Pane di San Gaudenzio

San Gaudenzio: vescovo martire di Ostra (AN)
San Gaudenzio: vescovo martire di Ostra (AN)

“Il Pane di San Gaudenzio”, è un piccolo gesto di carità semplice  che possono fare tutti. Si inserisce nel solco delle  opere di carità e della Dottrina sociale della Chiesa. Una storia formatasi nei secoli fatta di opere di solidarietà, carità e fede, da persone buone, radicate nella tradizione, ospitali, aperti verso i più deboli, costruttori di opere: ospedali, scuole, cooperative sociali,  mutui soccorsi,  banche,  tante e diverse opere di Misericordia, dove alla base, l’altro è considerato sempre un bene.

Partecipare al Pane di San Gaudenzio, per  farsi dono.

Scopo del gesto è educare grandi e piccoli, poveri o ricchi alla gratuità e alla solidarietà. Riconoscere che siamo poveri e tutto quanto abbiamo ci è donato.  Essere attenti al bisogno dell’altro, attraverso la semplice offerta di un qualsiasi genere alimentare, porta innanzitutto ad uscire verso l’altro, considerarlo parte della propria vita fino a riconoscere il suo bisogno.  Aver cura dell’altro con quel poco donato, significa partecipare alla costruzione di una società più vera e solidale; come un piccolo seme già costruttore di un mondo nuovo.

Come si Partecipa:

Ciascuno può donare quello che vuole da un pacco di zucchero, tonno, farina, pasta, legumi, olio cioè alimenti non deperibili; lo scopo non è la quantità, ma la fedeltà al gesto. La fedeltà educa prima di tutto colui che la fa. Poi, ogni fine mese, il frutto di questa carità, si posta in sede al Salvagente: via Gramsci, 10 Ostra.

Referenti:

Gianfranco Conti  3483315890